Secondo la ricerca Credit Donkey del 2023, il 94% delle persone utilizza i coupon e il 38% acquista più di quanto avrebbe fatto proprio grazie a un coupon.
Questi sono già una parte importante in tutti gli ambiti, siano essi prodotti o servizi. Gli ambiti per cui questi sono stati usati sono svariati, tuttavia, c’è un settore nel quale questi sono maggiormente ricercati.
Stando agli esperti di promo-codes.it, il settore che vede un traffico maggiore, stimato intorno a una forbice percentuale che va dal 20 al 30%, è quello dei codici promozionali relativi a moda abbigliamento, con una predilezione da parte dei consumatori per il fast fashion. Ovvero, tutti quei brand che offrono capi di vestiario trendy a prezzi accessibili.
Ma se i prezzi sono già bassi, perché si cercano codici sconto, offerte e promozioni per ridurre il costo ulteriormente? La risposta, sempre proveniente da chi opera nel settore, è che esistendo la possibilità di risparmio, gli utenti preferiscono coglierla, aiutati da una maggiore comprensione del mondo della vendita online e dell’e-commerce.
I codici sconto potrebbero svanire nei prossimi anni?
Il settore dei coupon è in forte espansione con l’aumento dell’e-commerce. A ciò si aggiunge il crescente numero di utenti che usano coupon in tutto il mondo, numero in crescita del 35% circa dal 2019. Secondo la ricerca CouponFollow, il prezzo è il fattore di acquisto più significativo: l’84% degli intervistati ha affermato di aver preso in considerazione l’acquisto anche in base a questo fattore, mentre il 61% ha affermato che era il fattore più importante.
Quindi il picco di interesse per i codici promozionali è in continua ascesa e non sono quindi più qualcosa di insolito. E il prezzo del prodotto, cioè l’incentivo chiave per utilizzare un codice promozionale, è già piuttosto basso nel segmento del fast fashion. La domanda sorge spontanea: i codici promozionali scompariranno in questo settore?
Stando agli esperti questa è una preoccupazione che non ha ragione d’esistere. I codici sconto Zalando Prive: https://promo-codes.it/codici-sconto/zalando-prive o di altri brand di moda sono qui per restare, questo è ciò che garantiscono i conoscitori del settore.
Basti pensare che rispetto al 2021 e al 2022, durante l’anno in corso l’uso dei codici promozionali è aumentato del 23% circa, portando sempre più persone a conoscenza di queste offerte. Per un marchio sarebbe controproducente fermare l’emissione dei codici sconto. Ma non si tratta solo di questo, ma anche di una questione di competizione tra brand per una fetta di mercato.
Numerosi studi confermano che avere un codice promozionale aumenta la probabilità di un acquisto. Ad esempio, Meetanshi afferma che:
- I codici coupon modificano il comportamento dell’83% dei clienti abituali.
- Il 39% dei clienti ha acquistato un prodotto solo grazie a un codice coupon.
- 3 clienti su 10 acquistano un prodotto sostitutivo grazie alla presenza di codici coupon.
Ma ad avere vantaggi sono solo le aziende?
A vincere sono i consumatori
Naturalmente da questo clima di competizione sono i consumatori a uscirne vincitori. I vantaggi che questi ultimi possono trarre dall’uso di codici sconto nell’ambito della moda e dell’abbigliamento sono svariati:
• Risparmio sull’abbigliamento
• Possibilità di avere capi alla moda
• Evitare i periodi di sconti globali più stressanti
In conclusione, la crescente popolarità dei codici sconto nel settore della moda sembra destinata a perdurare. Come strategia cruciale per la crescita dei brand, questi codici sono qui per restare, garantendo ai consumatori di ampliare la propria scelta per quanto concerne il guardaroba. Al tempo stesso, anche di risparmiare in un sempre mutevole panorama della moda online.
